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Max Cavallari vince l’URBAN Press Award 2024 con Drowned Choice, catturando le tragiche inondazioni dell’Emilia Romagna

Photo © © Max Cavallari - Drowned Choice:


Max Cavallari vince l’URBAN Press Award 2024 con Drowned Choice, catturando le tragiche inondazioni dell’Emilia Romagna

Max Cavallari è stato onorato con l’URBAN Press Award 2024 per il suo straordinario progetto Drowned Choice. Questo potente lavoro esplora in profondità le catastrofiche inondazioni che hanno colpito l’Emilia Romagna nel maggio 2023. La narrativa visiva evocativa di Cavallari cattura l’impatto profondo di questa storica inondazione, rivelando un paesaggio trasformato in un tableau surreale di città sommerse e vite sconvolte.

Attraverso il suo obiettivo, Cavallari non solo documenta la devastazione immediata, ma affronta anche questioni più ampie riguardanti i cambiamenti climatici e la trascuratezza ambientale, sottolineando l’urgenza di una riflessione sul nostro rapporto con l’ambiente.


Il progetto vincitore

Ecco le parole dell’autore su Drowned Choice:

“Nel maggio 2023, la regione Emilia Romagna è stata colpita dall’inondazione più estesa che il nostro paese abbia mai conosciuto. In pochi giorni, un’area di decine di chilometri quadrati si è trovata sommersa da metri di acqua. Molti paesi si sono ritrovati con canali d’acqua al posto delle strade, laghi al posto delle piazze, piscine al posto di scantinati e garage. I danni sono ancora incalcolabili; dopo un anno si possono ancora vedere i segni che l’inondazione ha lasciato in quei territori. Un intero paesaggio che è stato completamente cambiato nella sua struttura urbana e nei complessi sistemi sociali dei paesi in cui siamo abituati a vivere. I cambiamenti climatici e la trascuratezza del territorio sono stati i fattori principali che hanno permesso a questa tragedia di verificarsi, entrambi riconducibili esclusivamente a una causa: l’essere umano e la sua tracotanza di essere superiore all’ambiente che lo circonda, che lo porta a fare scelte sbagliate ogni volta.”

Chi è l’autore

Max Cavallari (1989) è un fotografo documentarista con sede a Bologna, Italia. Il suo lavoro con Getty Images e ANSA, insieme alle collaborazioni con diverse pubblicazioni italiane e internazionali, si concentra su migrazione, tecnologia e questioni ambientali. La fotografia di Cavallari esplora la complessa relazione tra le persone e i loro ambienti, mirando a far luce su questioni globali urgenti.

Scopri di più su Max Cavallari e il suo lavoro impattante sul suo sito web e seguilo su Instagram @max_cavallari.

Premi e Mostre Recenti

  • 2024: Mostra al VISA Pour L’Image, Perpignan; Mostra al Gisira Festival, Siracusa; Menzione d’onore ai Best Photography Awards; Mostra presso la sede dell’UNESCO, Parigi; Selezionato ai Perimetro Awards.
  • 2023: Selezionato al Bartur Photo Award; Selezionato al Festival Fotografia Etica; Menzione d’onore ai Best Photography Awards; Primo premio al World Water Day Photo Contest.
  • 2022: Primo premio all’Igers Italia; Bronzo al reFocus Award; Mostre con LIFE FRAMER e COVIDIARES.
  • 2021: Assegnazione Sauti Mpya in Tanzania; Mostre collettive al Photolux-Fest e ARCIPELAGO-19; Menzione d’onore all’IPA 2021.
  • 2020: Secondo premio ai LIFE FRAMERS; Editor’s Pick per il premio HUMANS OF THE WORLD; Menzione d’onore al Bartur Photo Award.

Giuria URBAN Press Award 2024

La selezione per il URBAN Press Award di quest’anno è stata effettuata da un prestigioso comitato di esperti del settore dell’editoria fotografica. Esprimiamo la nostra sincera gratitudine ai membri della giuria:

  • Arthur Dayras – Responsabile delle partnership presso la rivista The Eye of Photography
  • Emanuele Costanzo – Fondatore e Direttore Responsabile di FOTO Cult
  • Federica Berzioli – Coordinatrice editoriale de Il Fotografo
  • Merel Galestian  – CEO e co-fondatrice di ARTDOC Photography
  • Michael Kirchoff – Fotografo e caporedattore della rivista Analog Forever Magazine
  • Philippe Litzler – Caporedattore di  OpenEye

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