Max Cavallari (1989) è un fotografo documentarista con sede a Bologna, Italia. Il suo lavoro con Getty Images e ANSA, insieme alle collaborazioni con diverse pubblicazioni italiane e internazionali, si concentra su migrazione, tecnologia e questioni ambientali. La fotografia di Cavallari esplora la complessa relazione tra le persone e i loro ambienti, mirando a far luce su questioni globali urgenti.
Scopri di più su Max Cavallari e il suo lavoro impattante sul suo sito web e seguilo su Instagram @max_cavallari.
Il progetto vincitore – Drowned Choice
“Nel maggio 2023, la regione Emilia Romagna è stata colpita dall’inondazione più estesa che il nostro paese abbia mai conosciuto. In pochi giorni, un’area di decine di chilometri quadrati si è trovata sommersa da metri di acqua. Molti paesi si sono ritrovati con canali d’acqua al posto delle strade, laghi al posto delle piazze, piscine al posto di scantinati e garage. I danni sono ancora incalcolabili; dopo un anno si possono ancora vedere i segni che l’inondazione ha lasciato in quei territori. Un intero paesaggio che è stato completamente cambiato nella sua struttura urbana e nei complessi sistemi sociali dei paesi in cui siamo abituati a vivere. I cambiamenti climatici e la trascuratezza del territorio sono stati i fattori principali che hanno permesso a questa tragedia di verificarsi, entrambi riconducibili esclusivamente a una causa: l’essere umano e la sua arroganza di essere superiore all’ambiente che lo circonda, che lo porta a fare scelte sbagliate ogni volta.”
La selezione per l’URBAN Press Award di quest’anno è stata effettuata da un prestigioso comitato di esperti del settore dell’editoria fotografica. Esprimiamo la nostra sincera gratitudine ai membri della giuria: